Durante gli anni in cui il regime fascista era al potere, era uso festeggiare le più importanti date storiche con varie manifestazioni. Il 24 maggio (data che segna l’ingresso dell’Italia nella prima guerra mondiale) gli alunni di tutte le scuole di ogni ordine e grado effettuavano un saggio ginnico a cui tutta la cittadinanza era invitata a prendere parte. A Rosolini tale saggio aveva luogo nella piazza principale. Sempre in piazza Garibaldi aveva luogo ogni sabato la celebrazione del “sabato fascista” che coinvolgeva gli studenti di tutte le scuole. Gli alunni, a piedi, inquadrati classe per classe , partendo dalla propria scuola e da ogni punto della città, disciplinatamente, raggiungevano la piazza .
Bibliografia: Filippo Muzi, I Giovanissimi, Lo Sport Fascista, 1928, n.1, pag. 13; A.Guglietti, Giornata di giovinezza e di passione, in Libro e Moschetto, 1928, n 14; V. Solarino, “Rosolini com’era”, 1991, Lions Club.
Foto 1942, proprietà Sara Savarino
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Piccole Italiane e Balilla in piazza durante il saggio
Foto 1942, proprietà Sara Savarino
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Le “piccole italiane” (ovvero le bimbe che frequentavano le elementari) in camicia bianca e gonna nera sfilano su via Manzoni. Sui palazzi principali (anche sul palazzo di città), sono ben visibili scritte e simboli fascisti. Ai lati , i militari salutano il piccolo corteo.
Foto 1942, proprietà Sara Savarino
Piccole Italiane in un momento del saggio
Foto 1942, proprietà Sara Savarino
Un saggio negli anni 40
Foto anni 40, proprietà Sara Savarino
Un saggio negli anni 40
Foto anni 40, proprietà Sara Savarino
Un saggio negli anni 30
Foto anni 30, proprietà Sara Savarino
La sede del Nucleo Universitario Fascista
Foto anni 40, proprietà Sara Savarino